Mariano: dal grazie ai volontari
nasce la festa di quartiere

Il karaoke con le basi di Ligabue, le panche e i tavoli in giardino, la griglia accesa sul marciapiede di via Luini, nei mesi scorsi alluvionata, ripulita da semplici volontari reclutati con il passaparola, ringraziati in una domenica speciale da chi ha subito il danno di fanghiglia e acqua negli scantinati.

Famiglie danneggiate dal maltempo che hanno voluto offrire il pranzo - o meglio, come è stato definito al volo, l’aperipranzo, a voler gettare tra i bicchieri di plastica e i vassoi con le melanzane anche un neologismo mangerecco - alle braccia amiche.

Solo che poi sono arrivati anche i vicini di casa, chi è sceso con torte salate o altre leccornie da condividere, ed ecco che il giorno del ringraziamento è diventata occasione per una spontanea, imprevista e allegra festa di strada.

Domenica speciale, ieri, nella laterale di via per Cabiate, nella zona dove gli acquazzoni dei mesi scorsi hanno messo in ginocchio alcune famiglie nelle palazzine ai civici 11 e 13. Una festa in cui è stata coinvolta anche la Pro Loco di Carugo. Capoparty, Mauro Redaelli - che è anche esponente della Lega Nord, ma in questo caso la politica non c’entra niente - impegnato fino a poche ore prima con la lista della spesa.

«È solo un modo possibile per dire grazie a tutte quelle persone che sono arrivate durante l’emergenza per ripulire la strada dal fango».