Mariano restituisce l’Imu

Soldi a 561 contribuenti

Il Comune di Mariano sta restituendo soldi ai cittadini che l’anno scorso hanno versato per l’Imu un importo maggiore rispetto a quanto dovuto.

Merito della scelta fatta dalla giunta del sindaco Alessandro Turati di diminuire di un punto l’aliquota sulla prima casa (dal 4 al 3 per mille) e di due punti sui capannoni, laboratori, negozi e uffici di proprietà utilizzati per svolgere direttamente l’attività produttiva o professionale (dal 7,6 al 5,6 per mille), mentre versano il massimo (10,3 per mille) i fabbricati diversi dall’abitazione principale sfitti o locati. A fronte della rimodulazione delle aliquote, all’ufficio tributi del municipio sono pervenute 647 richieste di rimborsi e al momento ne sono state controllate 622 ovvero tutte quelle pervenute entro il 29 maggio scorso: di queste, 61 sono state respinte per la mancanza dei requisiti, mentre altre dodici domande sono state sospese perché è stata richiesta una documentazione integrativa. Nei prossimi giorni, invece, altri 293 cittadini riceveranno a casa una lettera che segnalerà l’arrivo del bonifico direttamente sul conto corrente oppure l’invito ad andare in banca a ritirare il rimborso: in ballo ci sono 9.929 euro, pari a una media di 33,8 euro a cittadino. Sommando le due cifre, la quota media di rimborso diventa di 38,6 euro.

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