Cronaca / Cantù - Mariano
Martedì 23 Luglio 2013
Mariano, strade più sicure
con il nuovo piano del traffico
Previste soluzioni per tutti i punti critici della viabilità cittadina
Il sindaco: «Con quello del 2005 già ridotti gli incidenti»
Il piano del traffico cittadino affronterà molte questioni. Rallentare la velocità dei mezzi su via IV Novembre, trovare una soluzione definitiva per la viabilità esterna alla scuola superiore Jean Monnet, mettere in sicurezza lo sbocco di via San Rocco sulla rotatoria di via Como, trovare percorsi alternativi alla via Montebello e via Risorgimento, intervenire sulla scarsa visibilità che gli automobilisti in uscita da via Sauro hanno sulla rotatoria di via San Francesco con via San Carlo.
E ancora: ridisegnare i flussi di passaggio dall’incrocio tra via XX Settembre, via Volta e via Cavour, risolvere il problema dell’aumento di traffico in via Dante e mettere in sicurezza la rotatoria tra via Isonzo e via Dosso Faiti .
Infine studiare un nuovo sistema di pagamento della sosta che ai tradizionali parcometri abbini la possibilità di saldare quanto dovuto tramite telefono cellulare. Sono questi alcuni degli spunti sui quali la giunta, ma a breve anche le Commissioni lavori pubblici e urbanistica, dovranno riflettere.
Le criticità sono state illustrate durante la presentazione del piano generale urbano del traffico presentato dall’ingegnere Thomas Valentini della Redas di Milano. «La prima volta che abbiamo utilizzato questo strumento era il 2005, subito dopo la mia prima elezione – spiega il sindaco Alessandro Turati -: ci è servito per introdurre dei cambiamenti alla viabilità marianese, prime su tutte la fluidificazione lenta dell’asse viale Lombardia-corso Brianza e la trasformazione a senso unico di piazza Roma. A questo punto era giusto fare un aggiornamento e capire dove serve migliorare». Il documento presentato dalla Redas «ha analizzato gli otto anni e il primo dato che ha confermato la bontà delle scelte passate, è stato quello sull’aumento della sicurezza perché gli incidenti sono diminuiti».
Dai 178 rilevati dalla polizia locale nel 2008, si è passati ai 140 del 2012.
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