«Mi ha chiesto aiuto

L’ho visto morire»

«Mi ha chiesto aiuto mentre stavamo correndo, sè è accasciato al suolo all’improvviso. Non c’era nessuno sul sentiero e non avevo il telefono, così mi sono precipitato a chiamare i soccorsi». E’ drammatico il racconto di Bruno Rampoldi, l’amico di Rovellasca che domenica stava correndo nel verde di Lura insieme a Mauro Gabellotto, stroncato all’improvviso da un infarto.

«Avevamo quasi concluso la corsa, stavamo tornando a casa. All’improvviso mi ha chiamato, aveva un malore, si è accasciato al suolo, rantolava, sembrava in preda alle convulsioni». Rampoldi corre a chiamare i soccorsi che sono arrivati tempestivamente. «Per quasi un’ora-continua il racconto- hanno cercato di rianimarlo, hanno fatto davvero di tutto, credo anche l’impossibile. Poi l’hanno portato al Sant’Anna. Ma poco dopo il nostro arrivo mi hanno comunicato il decesso».

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