Cronaca / Cantù - Mariano
Martedì 25 Giugno 2013
Minori stranieri abbandonati
Il Comune di Mariano paga
Un lettore segnala il caso di un ragazzo scaricato a Mariano
da un treno delle Nord . Il sindaco: «Lo Stato dovrebbe contribuire»
Oltre 300 mila euro spesi all’anno per seguire i minori in difficoltà, compresi i delicati casi dei ragazzi non ancora maggiorenni trovati in stato di abbandono sul territorio comunale.
Succede anche questo in città: il caso è stato segnalato dal lettore marianese Stefano Rovagnati che ha sollevato la questione su un caso particolare. « A Mariano è successo che un minore sia stato scaricato dal treno delle Nord alla stazione di via Diaz perché sprovvisto di biglietto: il personale del convoglio ha avvisato i Carabinieri che hanno preso in consegna il clandestino portandolo a Como e poi il giudice del tribunale, saputo che era stato rintracciato in città, ha sentenziato che doveva essere accollato sino alla maggiore età alla comunità marianese. E questo è giusto?».
Perplessità in un certo senso condivise dal sindaco Alessandro Turati: «Concordo sul fatto che le istituzioni si facciano carico di queste situazioni delicate perché la cultura alla solidarietà non deve mai mancare – dichiara -, però non trovo corretto che i costi di questi interventi siano scaricati sui Comuni. I ricoveri nelle comunità protette, costano tra i 30 e i 40 mila euro all’anno quindi almeno per i ragazzi che non risiedono nei Comuni dove vengono trovati, lo Stato dovrebbe compartecipare alle spese».
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