Montano piange l’ex sindaco Ceruti
«Impegno e cuore per il paese»

Se ne è andato a quasi 92 anni Aldo Ceruti, dopo un malore improvviso e qualche giorno di ricovero in ospedale: lascia il paese per cui ha fatto tanto e che aveva nel cuore.

Un carattere fermo

Nella notte tra mercoledì e giovedì l’ex sindaco, più volte assessore ai Lavori pubblici e uomo che per 40 anni ha avuto incarichi nell’amministrazione del paese si è spento lasciando un ricordo di sé che commuove i tanti che lo hanno conosciuto e che hanno avuto modo di vedere come dietro quel carattere fermo, talvolta un po’ duro, ci fosse un animo sensibile che si ricordava di tutti e che non si è mai tirato indietro nel dare qualcosa ai propri concittadini.

Aldo Ceruti, classe 1923, era un ragioniere che ha lavorato per la Camera di Commercio, papà di tre figli, nonno di due nipotini, reduce da una prigionia di guerra, iniziò da giovane a occuparsi di politica locale in quella che era la Democrazia Cristiana. Dopo incarichi come consigliere e assessore in diverse giunte è stato vice sindaco dal 1980 al 1990, quando era primo cittadino Tiziano Cattaneo, poi un mandato da sindaco dal 1990 al 1995 e poi sempre attento ai lavori pubblici.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 24 aprile 2015