Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 18 Febbraio 2015
Morto a Porlezza. Il sindaco: «Pericoloso, tolgo l’obelisco»
Il sindaco: «Collaudato dall’Anas, ma è inutile. Meglio una rotonda con aiuole
per la sicurezza e per una questione estetica»
Un obelisco in mezzo alla strada. Un ostacolo contro il quale può finire chiunque. Un pericolo mortale. Lunedì sera è stato Aurelio Gianola, 72 anni, finirgli addosso. La prossima volta potrebbe capitare a qualcun altro.
Gianola era già morto quando è andato a sbattere perchè ha avuto un malore e per questo motivo è uscito di strada.
«Ma quell’obelisco è un non senso, messo lì apposta per uccidere», commenta Carlo Sidoli, ingegnere, già direttore di Quattroruote. E il sindaco di Porlezza Franco Franchi è d’accordo.
«A parte che è orrendo e senza alcun significato, ma di certo non l’abbiamo messo noi. L’hanno voluto i nostri predecessori. E ha passato anche il collaudo dell’Anas. Io sarei tentato di levarlo subito».
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