Moschea sì o moschea no a Cantù?
Cento intervistati, 63 sono contrari Guarda

Moschea si, moschea no? L’abbiamo chiesto a 100 canturini, che hanno accettato di metterci la faccia e hanno risposto davanti a una videocamera. Risultato: 63 a 37 per i contrari.

L’argomento è tra i più dibattuti in città sin dall’ultima campagna elettorale ma ha trovato nuovi spunti di discussione con l’avvento del califfato islamico in Siria ed Iraq e soprattutto dopo i recenti fatti di Parigi con l’uccisione di alcuni giornalisti di Charlie Hebdo.

Più del 60% degli intervistati si è detto contrario alla realizzazione di un luogo di culto islamico nella nostra città - che dovrebbe aprire in primavera - con chiaro riferimento alla moschea che dovrebbe aprire in via Milano.

La percentuale sorride alla Lega Nord che assieme a Forza Italia, Fratelli d’Italia, Autonomia canturina e ad altre formazioni civiche ha lanciato l’idea di una consultazione referendaria, giudicata inammissibile dal Comune e oggetto di una pesante polemica (non più tardi di ieri il sindaco Claudio Bizzozero ha confermato l’intenzione di promuovere non più un referendum ma una consultazione per «sapere cosa pensano i canturini»).