Cronaca / Como città
Domenica 14 Luglio 2013
Mostra in rosso a Villa Olmo
«Avanti così, non mi dimetto»
Sipario sulla mostra di Villa Olmo, la prima dell’amministrazione Lucini. L’assessore alla Cultura Cavadini traccia il bilancio dell’esperienza.
Qual è il suo bilancio personale della sua prima esperienza di grande mostra a Villa Olmo?
É positivo per il riscontro che ho avuto, non tanto dai numeri, ma dalle risposte delle persone che hanno visitato la mostra . Dai visitatori più semplici a Giulio Giorello, che oggi mi ha fatto i complimenti.
I numeri però sono meno della metà di quanto avevate previsto nel budget: 17mila a fronte di 50mila...
Se va bene 17mila. Speravo che la risposta alla proposta fosse maggiore. Dal punto di vista del numero non c’è stata e questo non si può non ammetterlo. I numeri parlano da soli. Quello che abbiamo seminato nelle scuole però sono convinto potrà avere un buon frutto. Ad esempio con il liceo scientifico abbiamo già programmi per continuare la riflessione sul tema della città.
Passiamo al nodo della comunicazione. Lei in conferenza stampa di presentazione aveva dichiarato testualmente: «La scelta di comunicazione è stata fatta con grande attenzione, visto che io mi occupo di questo settore da 30 anni». Poi in corso d’opera aveva parlato della necessità di un aggiustamento. É servito?
Per comunicazione si intende non solo la campagna pubblicitaria, ma tutto insieme. La proposta pubblicitaria è di ottima qualità, anche se forse troppo raffinata per essere di impatto diretto. Abbiamo fatto la modifica con il passaggio al blu (dallo sfondo bianco iniziale, ndr) e a immagine più forte del titolo e del luogo: era un passaggio programmato per l’ultimo mese. Dal punto di vista della comunicazione la risposta dei media, soprattutto di tiratura nazionale, è stata molto ampia con interventi di autori importanti che hanno fatto valutazioni dopo aver visto la mostra. Sono molto soddisfatto.
Lei aveva parlato di un progetto triennale. Pensa sia il caso di proseguire?
Sì, certo. Se un progetto è triennale interromperlo dopo la prima puntata non avrebbe alcun senso. Non ritengo di rinunciare al progetto che ha una sua base culturale e che verrà sviluppato nei prossimi anni.
Pensa di aver commesso errori?
Non penso di essere perfetto. Valuteremo anche quelli.
Il numero di visitatori di molto inferiore alle previsioni, ha ripercussioni sul bilancio. Si parla di un rosso di circa 200mila euro. Conferma?
Posso confermarlo.
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