Cronaca / Como città
Martedì 28 Ottobre 2014
’Ndrangheta comasca, 13 arresti
Nel mirino gli affari per Expo
I carabinieri stanno eseguendo in Lombardia e Calabria 13 arresti di affiliati alla ’ndrangheta.
Al centro delle indagini del Ros due gruppi della ’ndrangheta radicati nel Comasco, con infiltrazioni nel tessuto economico lombardo
I Carabinieri stanno eseguendo in Lombardia e Calabria 13 arresti, su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Milano, nei confronti di altrettanti indagati per associazione di tipo mafioso. L’indagine è diretta dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini.
Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Milano, Como, Monza-Brianza, Vibo Valentia e Reggio Calabria. I 13 indagati sono accusati di associazione di tipo mafioso, detenzione e porto abusivo di armi, intestazione fittizia di beni, reimpiego di denaro di provenienza illecita, abuso d’ufficio, favoreggiamento, minacce e danneggiamento mediante incendio.
Al centro delle indagini del Ros dei Carabinieri due gruppi della ’ndrangheta radicati nel Comasco, con infiltrazioni nel tessuto economico lombardo. Accertati, secondo le indagini, gli interessi delle cosche in speculazioni immobiliari e in subappalti di grandi opere connesse ad Expo 2015.
Gli arrestati nell’operazione portata a termine dai carabinieri, secondo quanto si è saputo, avevano contatti con esponenti del mondo politico, istituzionale, imprenditoriale e bancario da cui ottenevano vantaggi, notizie riservate e finanziamenti. In particolare avevano rapporti con un agente di polizia penitenziaria, un funzionario dell’Agenzia delle Entrate, un imprenditore immobiliare, attivo anche nel mondo bancario e con dei consiglieri comunali di comuni nel Milanese. Dai loro referenti ricevevano notizie, denaro e vantaggi.
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Biscio Jr
10 anni, 2 mesi
Nelle giunte comunali della provincia di Como dove si trovano sindaci brianzoli che sbloccano terreni dietro lauta mancia di questo non se ne parla mai. Ma se per Caso è calabrese e ndrangheta?? Ma sapete dirmi se esistono ditte di brianzoli capaci di avere 120 camion e 32 scavatori ????? La vostra risposta sarà "non è possibile perché te li bruciano" Bella risposta; ma almeno cercate di capire il sistema, perché è così, lo sanno anche gli svizzeri e tedeschi dove ci vanno piano con chi porta soldi e ricchezza e arresta chi spacca vetrine di un bar o che ruba e delinque. Ora pensate la bocassini che fa arrestare gli assassini di Lea garofalo?Ma scherziamo? Cosa c'è da sequestrare nulla? È allora io bocassini non posso farlo, devo pensare solo a sequestrare tanti tanti soldi e lavoro, ma alla fine sti soldi dove vanno?Vanno davvero a chi comanda veramente i politici e non a noi sveglia!
Bloody Owl
10 anni, 2 mesi
Ma a Mariano Comense nessuno sapeva nulla? Sindaco, agenti di sicurezza, carabinieri, ma cosa hanno fatto?
rosso__nero
10 anni, 2 mesi
Potere politico regionale e mafia in un unico intreccio. E qualche ministro dice di aver combattuto la mafia per poi accorgersi di averla coltivata dentro casa propria. Mi vien da ridere a pensare a quel motto "padroni a casa nostra"