Non rientra dalla gita sui monti
Ritrovato ferito in una stalla, è salvo

Un uomo di 63 anni di Cantù si trovava con un amico al Giumello, in provincia di Lecco. Si era rifugiato in una stalla. Soccorso Alpino mobilitato in serata con il lieto fine

Ore d’angoscia nella notte all’Alpe Giumello, in provincia di Lecco, per le sorti di un pensionato canturino che non è rientrato al rifugio Capanna Vittoria dopo essersi separato da un amico (residente a Nibionno) durante un’escursione in montagna: il lieto fine a mezzanotte, quando l’uomo è stato ritrovato, infreddolito ma in buone condizioni fisiche.

In serata, intorno alle 19.45, sono iniziate le ricerche degli uomini del Soccorso Alpino di Premana ai quali si sono aggiunti i vigili del fuoco partiti da Lecco. I due amici, secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, si sono divisi alle 15, quando si trovavano all’anello del Muggio.

«Sono troppo stanco, preferisco rientrare, scendo verso il paese» - ha detto il canturino all’amico, che invece ha continuato la sua escursione, resa difficoltosa anche dalla neve alta un metro e mezzo dopo le abbondanti precipitazioni dello scorso fine settimana.Del canturino, che aveva il telefono cellulare scarico, subito dopo si sono però perse le tracce. A quel punto sono scattate le ricerche. Una squadra allora è scesa verso Tremenico lungo una mulattiera e poco dopo ha ritrovato l’escursionista, che si era rifugiato in una vecchia stalla. L’uomo, 63 anni, di Cantù, era ferito alla testa per una caduta, comunque cosciente. È stato messo in sicurezza e trasportato con la barella fino all’ambulanza. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per il supporto alle operazioni con la fotoelettrica per illuminare la zona.

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