«Non vengo a ballare»
Picchiata dal fidanzato

Lite per futili motivi e la ragazza finisce in ospedale

Como

Lui sembrava non volerne sapere di tornare a casa così preso, le tre del mattino. Lei invece aveva bisogno di andare a dormire perché la domenica sarebbe dovuta andare a lavorare.

Risultato lei è finita in ospedale con il volto tumefatto e lui è stato segnalato dalle pattuglie della squadra volante. Ennesimo episodio di violenza ai margini dello sballo del sabato sera. Protagonista una coppia di sudamericani, ma residenti in città.

I due, sabato, avevano trascorso la serata a casa di amici. Cena e dopocena in compagnia fino oltre a mezzanotte. Quindi erano montati in auto per tornare a casa. Almeno nelle intenzioni di lei, costretta ad alzarsi e presentarsi al lavoro la mattina di domenica, al contrario del fidanzato.

Lui, però, di interrompere così bruscamente la nottata non ne aveva neppure la fantasia. Così all’altezza del Black and Gold di via Napoleona ha rallentato con l’intenzione di trovare un posto dove lasciare l’auto e andare a ballare nella vicina discoteca.

Lei, una donna di 36 anni, ha protestato. Ne è nata una discussione durante la quale l’uomo l’ha colpita con due pugni al volto. Lei è quindi scesa dall’auto e ha chiesto aiuto ad alcuni passanti.

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