Notte Bianca a Vighizzolo
Magnan esclusi, è un caso

Il 4 luglio l’evento organizzato dall’ex assessore Lapenna. Che rivela: «Sono dispiaciuti e ora temono che salti anche il loro Carnevale»

Anche se il Comune di Cantù ha dichiarato che la propria notte bianca, l’unica degna di tale nome per Vighizzolo frazione - almeno nell’opinione del municipio - sarà quella del 18 luglio, la serata precedente del 4, organizzata dall’ex assessore alla sicurezza Andrea Lapenna, finirà comunque alla stessa ora: la una di notte.

Il programma è in linea di massima confermato. Con un’eccezione: non potranno esserci i magnan, i finti stagnini del carnevale con il volto sporco di fuliggine di cui faceva parte Mauro Colombo, morto a 48 anni in seguito alla caduta dalla benna di una ruspa, alla festa di fine febbraio in piazza Garibaldi.

«La Giunta ha preferito che non fossero presenti - dice senza intento polemico Lapenna, come semplice dato di fatto - a Vighizzolo, comunque, non si sarebbero potute presentare le stesse condizioni. Non ci sarebbe stata nessuna ruspa».

Sembra che i magnan non abbiano preso benissimo la loro esclusione. «Sicuramente ci sono rimasti male, perché ci tenevano ad essere a Vighizzolo per questa festa - prosegue Lapenna - però così è stato deciso».

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 4 giugno 2015

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