Nuova luce a led per il faro voltiano
Si vedrà nel raggio di 15 chilometri

Test positivo: tutto pronto per la super lampada che arriva dalla Nuova Zelanda

Sul faro di San Maurizio luce fu, a led e a basso consumo. Martedì per la prima volta è stata collegata alla corrente la nuova lampada fatta costruire apposta in Nuova Zelanda dal Rotary Club Como, proponente e finanziatore dell’intera iniziativa per mettere a nuovo strutture interne e luci del faro voltiano.

Anche giovedì giornata di test, domani, sabato, la definitiva accensione dell’impianto. Vanno provati il funzionamento dell’elettronica di sicurezza e i sistemi di controllo in remoto, perché una delle caratteristiche più interessanti del nuovo faro è la possibilità di gestirlo a distanza. «Ora tutto è pronto per l’accensione in via definitiva», spiega Giorgio Carcano, ingegnere, imprenditore, ex presidente del Rotary che ha avviato e progettato l’iniziativa da 38.500 euro più iva, insieme gli ingegneri Marco Lucca e Paolo Torri e a tanti rotariani che hanno contribuito a vario titolo anche che le proprie competenze professionali.

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