Cronaca / Cantù - Mariano
Martedì 25 Giugno 2013
Nuovo palazzetto di Cantù
Cantiere in ferie e società in rivolta
L’ad della Pallacanestro Luca Orthmann contesta il periodo di stop previsto in agosto. E intanto non si esclude di puntare sul Pianella
«Che una città come Cantù non abbia un palazzetto dello sport è un’idiozia». La frase è di Luca Orthmann, amministratore delegato della Pallacanestro Cantù, a commento delle vicende legate ai possibili ritardi del cantiere di corso Europa. Orthmann parla d’istinto. E, senza smentire lo scenario di ipotesi diverse da quelle del palazzetto sulle spalle della Turra, come l’idea di un Pianella di Cucciago ristrutturato e ampliato.
«Che cosa ne penso del cantiere? Non vorrei fare polemiche. Anche se abbiamo letto di questi ritardi che comprendono anche il periodo di ferie» prosegue Orthmann. Le vacanze sarebbero giornate dovute, in teoria, a ogni lavoratore. Ma che, in un momento in cui l’area sembra procedere a un passo proprio, solo a citarle mettono di malumore i vertici della società. «Le ferie - la definizione dell’amministratore delegato della Pallacanestro Cantù - io le intendo come un riposo dopo un periodo snervante di lavoro».
Il servizio su La Provincia in edicola martedì 25 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA