Olgiate, cartelli di protesta
«Attenti agli spacciatori»

Un via vai sospetto preoccupa i residenti della zona di Baragiola

Cartelli di protesta e di avviso. Quelli comparsi ieri mattina lungo via Carducci, per segnalare il pericolo della presenza di spacciatori nel bosco.

Fenomeno che sta assumendo livelli di guardia in zona, come attestano gli artigianali cartelli di pericolo apparsi ieri mattina. Sconosciuto l’autore, ma non il problema, ben noto ai residenti, messi in allarme da strane presenze e movimenti sospetti.

In pieno giorno, in orari diversi, si notano auto posteggiate lungo il tratto terminale di via Carducci, da cui scendono persone forestiere che s’inoltrano nel bosco, dopo un po’ escono, risalgono in macchina e si allontanano.

Qualcuno arriva anche a piedi e chiede indicazioni per raggiungere le cascine. Capita anche di vedere gente che esce dal bosco, chiama con il cellulare qualcuno, poi arriva un’auto e vanno via.

Un andirivieni sospetto, sempre meno defilato rispetto alle abitazioni.

Qualche tempo fa il fenomeno era concentrato perlopiù in zona Baragiola, al confine con Lurate Caccivio (via Variola) nei pressi della località Tapela, adesso si è spostato a pochi metri e dalle ultime abitazioni in via Carducci.

«Mi risulta che ci siano movimenti di spaccio, sotto Baragiola, e che siano monitorati dai carabinieri – conferma il sindaco Maria Rita Livio – C’è un giro di spaccio di stupefacenti che credo sia anche di una certa consistenza e che vada avanti già da un po’ di tempo. Girano anche persone all’apparenza insospettabili, almeno per come si presentano, che arrivano in zona a prendere la dose. So anche di denunce abbastanza circostanziate fatte da cittadini, che hanno notato situazioni sospette e hanno chiamato le forze dell’ordine. I carabinieri stanno tenendo sotto controllo il fenomeno e credo che abbiano già anche colto qualcuno sul fatto».

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