Olgiate e Lurate, guerra per l’Asl
Tutti vogliono la sede in paese

Maria Rita Livio: «L’azienda ci ha confermato la volontà di rimanere a Villa Peduzzi». Palamara insiste: «Pronti a dare gratuitamente uno spazio di 1200 metri quadrati»

Continua la “guerra” per accaparrarsi la sede dell’Asl.

Olgiate intende tenersela stretta, anche a costo di limitare le proprie pretese economiche sull’affitto. L’amministrazione comunale di Lurate Caccivio rilancia, offrendo all’Asl un’alternativa a costo zero.

Il sindaco di Olgiate, Maria Rita Livio, in consiglio comunale si è detto certo che l’Asl rimarrà a Olgiate Comasco e che quindi non verrà trasferita nella vicina Lurate Caccivio: «Dopo un anno di tira e molla, l’Asl ha comunicato la propria decisione definitiva di rimanere in villa Peduzzi. Non si trasferirà nella nuova palazzina comunale realizzata nell’area As2, in via Roma, poiché non può sostenere i costi per il trasloco e per le opere di completamento. L’Asl ci ha chiesto una revisione dell’affitto, ci siamo resi disponibili a diminuirlo».

Dal canto suo il sindaco uscente di Lurate Caccivio, Rocco Palamara, insiste nella sua volontà di far trasferire l’Asl: «Se sarò rieletto, riconfermerò in via ufficiale l’offerta già fatta mesi fa di mettere a disposizione gratuitamente dell’Asl uno spazio (1200 metri quadrati) nello stabile comunale in via Volta, non appena sarà trasferito il plesso scolastico in via Bulgaro».

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