Parco della Casarga, si cercano volontari: «Siamo bloccati dai vincoli di bilancio»

Il sindaco Radice: «Il Comune può solo assistere chi si occupa della manutenzione». Così Tavernerio lancia un nuovo appello: per rifare la cappellina di Ponzate funzionò

A.A.A. volontari cercasi per mantenere e attrezzare il parco della Casarga.

Il Comune di Tavernerio, con il sindaco Rossella Radice, ha lanciato un appello rivolto a chi, tra associazioni o singoli, voglia prendersi gratuitamente l’impegno di occuparsi della manutenzione ordinaria e di comunicare qualsiasi intervento urgente all’ufficio tecnico che fornirà l’assistenza necessaria. Si cerca quindi di ripetere quello che sta avvenendo per la cappellina diroccata di Ponzate: un gruppo di cittadini volenterosi si è incaricato di restaurarla per riportarla a nuova vita.

Il Comune, come ha ricordato il sindaco, è costretto a chiedere aiuto ai cittadini perché con i vincoli di bilancio attuali non riesce a fare ciò che la gente si aspetta. Questo è quanto è emerso nel corso della partecipata riunione al centro civico Borella di Solzago per illustrare alla popolazione il progetto di housing sociale temporaneo riguardante la Casarga e la sistemazione del parco circostante.

L’amministrazione comunale ha recentemente ottenuto, tramite bando, dalla Fondazione Cariplo un contributo di 90 mila euro e, nell’ambito del programma di manutenzione e valorizzazione delle strutture pubbliche, ha deciso di utilizzare tale somma alla ristrutturazione dell’immobile di proprietà comunale per destinarlo ad alloggi temporanei per famiglie in difficoltà, predisponendo un apposito progetto che è stato redatto dal tecnico comunale architetto Antonio Luongo.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 18 novembre 2014

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