Cronaca / Como città
Sabato 03 Agosto 2013
Pedemontana a pedaggio
«Finanzierà la tangenziale»
L’amministratore delegato al sindaco, che chiedeva il primo lotto gratuito: « Non è possibile»
La società è pronta a trattare sul Parco del Lura: « Sì a un progetto integrato, ma in tempi brevi»
Como
Tra un anno i comaschi che utilizzeranno il primo tratto della tangenziale (dall’uscita della A9 a Grandate fino all’Acquanera) dovranno pagare 60 centesimi. Il sindaco Mario Lucini, ha già annunciato che chiederà a Pedemontana la gratuità fino al completamento della tangenziale con il secondo lotto, Marzio Agnoloni, amministratore delegato della società che sta realizzando la maxi opera e presidente di Serravalle, ribatte che «il pedaggio serve per finanziare i lavori».
Tangenziale di Como. Pedaggio di 60 centesimi per solo 2.4 km di strada. È obbligatorio?
Ma come si pagano i lavori se non con i pagamento del pedaggio? Forse se ci fossi stato quando sono state prese le decisioni, avrei fatto qualcosa di diverso anche perché le tangenziali di Como e Varese costano come la tratta A. Ma si decise di farle e io eseguo quanto previsto. Mi rendo conto che i Comuni possano non essere contenti del pedaggio, ma si sapeva.
Il sindaco di Como, Mario Lucini, chiede che venga sospeso il pedaggio sul primo lotto perché potrebbe essere penalizzante e disincentivarne l’utilizzo. Cosa ne pensa?
Io sono stato messo in Serravalle e Pedemontana per aprirla. Poi su quello che dice il sindaco posso anche essere d’accordo, ma dobbiamo aprire le strade. Poi, quando saranno, aperte, ci occuperemo anche del secondo lotto e di completarla.
Ma avete fatto una stima del numero di veicoli/ giorno che transiteranno sul primo lotto?
L’abbiamo fatto per il progetto complessivo.
Il resto dell’intervista su La Provincia in edicola sabato 3 agosto
© RIPRODUZIONE RISERVATA