Cantù: piano del traffico
Le proteste frenano il Comune

Cantù, battuta d’arresto per la rivoluzione viabilistica

soprattutto dopo le critiche dei commercianti

La rivoluzione viabilistica ha dovuto tirare il freno. Ma non s’è fermata. Il piano urbano del traffico dovrebbe approdare davanti al consiglio per l’inizio dell’autunno, ma ci sarà ancora spazio per il confronto e per le modifiche, presentando le proprie osservazioni. E qualche intervento propedeutico alla sua applicazione arriverà già nei prossimi mesi, a partire dall’incrocio detto delle Quattro Strade, tra via per Alzate e via Brambilla, dove arriverà una grande rotonda.

Nei mesi scorsi il piano per la riorganizzazione della circolazione cittadina s’era fatto tema bollente, scatenando molte reazioni. A partire da quelle dei negozianti, spaventati dalla prospettiva di una zona a traffico limitato in centro che si teme possa dare il colpo di grazia al commercio cittadino. Le tempistiche, inizialmente, avrebbero voluto un d-day fissato tra fine luglio e inizio agosto, per attuare gran parte delle modifiche previste, ma, anche di fronte alle reazioni causate (pesano soprattutto le critiche dei commercianti), si è poi scelto di posticipare al 2016.

Obiettivo principale, cercare di rendere più fluida la viabilità, creare assi di attraversamento diretti, rendere poco appetibile al traffico avventurarsi in centro.

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