Piano del traffico, la proposta
Mezzo girone a doppio senso

Il Comune svela i documenti e avvia il confronto sulle modifiche

Mezzo girone potrebbe scomparire. Il condizionale è d’obbligo, perché nulla è stato deciso, ma lo scenario è citato - insieme ad altri - nei documenti per l’aggiornamento del piano urbano del traffico. Documenti pubblicati ieri dal Comune sul suo sito web, nella sezione “Vas”.

L’ipotesi è basata sul lavoro effettuato dai tecnici comunali del settore Mobilità e trasporti, assieme agli esperti di Polinomia, la società di consulenza assoldata dal Comune per realizzare lo studio della viabilità.

L’analisi dell’attuale situazione mette a fuoco alcune problematiche legate soprattutto alle zone più centrali. «Il cosiddetto girone - è scritto nel documento - che circonda come una circonvallazione la città murata, in buona parte a tre corsie di marcia e flussi veicolari consistenti, penalizza gli accessi ciclopedonali alla città murata e al lungolago».

Insomma il girone, che entrò in vigore 30 anni fa (ironia della sorte, l’assessore all’epoca era Paolo Frisoni, che siede in giunta anche oggi), viene messo in discussione. E si ipotizza di dimezzarlo. In pratica il piano prevede la «regolazione di almeno due lati del girone (viale Lecco e via Cattaneo/Battisti) a doppio senso di marcia. La seconda modifica potrebbe riguardare « la forte riduzione del traffico veicolare sul lato nord/ovest del girone (Lungolario Trento e Trieste) e in via Milano Nord (fra Piazza Vittoria e Viale Roosvelt)».

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