Cronaca / Lago e valli
Sabato 08 Giugno 2013
Piazza pedonale in centro
È subito polemica a Lenno
Rientra la protesta di un negoziante che minacciava la chiusura
Il sindaco: «Il divieto è limitato solamente ai giorni festivi»
Il paese è in subbuglio per il nuovo assetto della piazza più bella del paese, posta tra chiesa e municipio, volutamente intitolata all’XI Febbraio in memoria dei Patti Lateranensi.
Se non cambieranno le regole il parcheggio di auto e moto sarà vietato tutti i giorni, mentre tutte le domeniche d’estate, giorni festivi infrasettimanali compresi, l’area è destinata a assumere i connotati di isola pedonale con possibilità di accesso al lungolago del Golfo di Venere a piedi oppure attraverso la strada che costeggia il torrente Pola e sbuca all’imbarcadero della navigazione all’altezza dell’hotel Lenno.
La decisione
Il provvedimento scattato domenica scorsa per quanto riguarda i parcheggi ha avuto un seguito nei primi giorni della settimana con proteste degli operatori culminate giovedì con l’esposizione sulla vetrina della gelateria prossima alla riva del lago di un cartello con il quale il titolare Luca De Ascentis annunciava la chiusura in quanto i clienti erano scoraggiati a fermarsi a causa dalla nuova regolamentazione.
L’intervento del sindaco Mario Pozzi ha contribuito a pacificare, almeno temporaneamente, gli animi tant’è vero che il cartello è stato rimosso . Il primo cittadino ha promesso che avverrà una presa di contatto con la Soprintendenza in modo da aggirare per quanto possibile quel cavillo burocratico sull’introduzione dell’isola pedonale, che a suo tempo aveva condizionato l’inserimento del progetto nell’Obiettivo 2 del fondo sociale europeo, passaggio necessario per l’assegnazione del finanziamento.
Gli aggiustamenti
«Vedremo di autorizzare la sosta - dice il sindaco - ai portatori di handicap, ai residenti sulla piazza, al carico e scarico delle merci e in più di riservare dei posti auto alla sosta a tempo di chi intende fermarsi per una bibita o una breve passeggiata sul lungolago del golfo»;. Secondo De Ascentis è prevalso il buon senso con la fondata promessa di una corretta regolamentazione.
Una pungente critica sia al divieto di sosta che all’istituzione nelle domeniche estive dell’isola pedonale viene dall’ex sindaco Giovanni Botta: «Ho visto la piazza con ben poca gente, vuota e disadorna e mi è venuto da piangere – dice Botta – e pensare che quell’investimento è costato un milione di euro».
Il primo cittadino Mario Pozzi risponde per le rime: «Botta fa finta di ignorare che la decisione dell’isola pedonale è circoscritta alle festività e l’assetto sperimentale della piazza è stato condiviso da tutto il Consiglio comunale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA