Pistola al volto e rapinati
Lezzeno, incubo ai Caraibi

Legati mani e piedi, obbligati a terra, minacciati con un’arma da fuoco nel cuore della notte, mentre i bambini dormivano.

Si sono concluse davvero male vacanze caraibiche di un gruppo di amici di Lezzeno, due nuclei familiari che nei giorni scorsi si trovavano a Santo Domingo con i figli in una casa in affitto.

Telefoni, soldi, portafogli

«Ci hanno portato via tutto», racconta uno di loro, ricostruendo i dettagli di una aggressione difficile da dimenticare, sia per la determinazione dei rapinatori, sia per l’inevitabile sensazione di spaesamento: «Sei lontano da casa, non sai cosa aspettarti, non hai idea delle reazioni di chi ti sta di fronte».

L’episodio, che ha coinvolto anche i due minorenni (ed è la ragione che non consente di divulgare le generalità dei coinvolti) risale a pochi giorni fa.

Ecco il racconto del papà: «Sono entrati in casa nel pieno della notte, hanno legato e immobilizzato sia il guardiano della abitazione sia mio fratello, poi ci hanno puntato una pistola addosso e hanno preteso che consegnassimo quello che avevamo con noi».

«Ci dicevano di stare tranquilli, che erano soltanto interessati ai soldi. Ovviamente abbiamo ubbidito e abbiamo dato loro tutto quello che avevamo con noi». Via telefoni, via soldi, portafogli, via anelli e quei pochi gioielli portati in vacaza. Soltanto in due sono stati legati, «utilizzando fascette di plastica», specifica ancora uno dei papà coinvolti, sul genere di quelli utilizzati dagli elettricisti.

I bambini, per fortuna, stanno bene, raccontano a tutti la loro disavventura, ma la paura è ovviamente rimasta.

Anche nei giorni successivi, quando il gruppo ha deciso di cambiare “location” ma di proseguire comunque il periodo di vacanze, prima di rientrare sul lago.

Non è la prima volta che dalle isole dei Caraibi rimbalzano notizie di disavventure di questo genere, tanto che la maggior parte dei resort, delle abitazioni di vacanza o degli alberghi - almeno nelle località turistiche principali - sono in genere controllati a vista giorno e notte da servizi di sorveglianza.

Denuncia anche in Italia

A Lezzeno, intanto, la notizia ha fatto subito il giro del paese. Sarà probabilmente denunciato anche in Italia, benché si tratti sostanzialmente di un passaggio inutile, più che altro ai fini assicurativi. Le indagini le faranno laggiù, anche se difficilmente gioielli, cellulari e denaro saranno restituiti ai loro legittimi proprietari.n