Polemica sui pass a Erba
«Nessun privilegio»
L’amministrazione risponde alle critiche: dei 50 permessi ve sono stati autorizzati solo 35 ai dipendenti comunali che si muovono per ragioni di servizio
Nessun privilegio. L’Amministrazione comunale replica così alla polemica sui 50 pass che l’Asme servizi ha messo a disposizione del Comune. Quelli attualmente rilasciati ai dipendenti comunali - spiegano a palazzo Majoni - sono trentacinque. E sono destinati - su richiesta dei singoli dirigenti di settore - esclusivamente al personale che ha necessità di utilizzare la propria automobile in orario lavorativo per ragioni di servizio quali sopralluoghi o assistenza a domicilio. I settori interessati sono lavori pubblici, edilizia privata, polo catastale e servizi sociali. Se non avessero il pass avrebbero diritto comunque al rimborso del parcheggio e, quindi, non si tratta di alcun privilegio.
Quanto agli amministratori - sindaco, vicesindaco, assessori, presidente del consiglio comunale e dirigenti - hanno a disposizione un pass che è utilizzabile solo ed esclusivamente nei dieci parcheggi gialli davanti al municipio, in piazza Prepositurale. L’amministrazione comunale, dunque, è chiamata a pagare sempre la sosta fra le strisce blu anche in occasione di eventi istituzionali.
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