Cronaca / Como città
Venerdì 19 Luglio 2013
Poste vietate ai disabili
In strada per le pratiche
Un’utente: «Il servoscala fuori uso da sempre, non si può entrare
Per fortuna gli impiegati escono sul marciapiede ad aiutarmi»
Il servoscala dell’ufficio postale di Ponte Chiasso non funziona e gli anziani e i disabili del quartiere sono costretti a sbrigare le pratiche in strada. Una situazione ai limiti dell’incredibile quella segnalata da un utente abituale della posta di via Bellinzona, che pochi giorni fa, per l’ennesima volta, ha dovuto scontrarsi con i disagi provocati dalle barriere architettoniche.
Molta rabbia
«Sono molto arrabbiata – scrive la signora-; sono invalida e per l’ennesima volta non ho potuto accedere all’ufficio postale perché il servoscala installato credo una quindicina d’anni fa, continua ad essere fuori uso. Non ha mai funzionato. Il problema non è solo mio, ma di tutti».
A separare i cittadini dall’ufficio ci sono le scale. Pochi gradini per la verità, ma sufficienti a creare grossi disagi a chi non può salirli in maniera autonoma. E che costringe gli utenti a doversi affidare alla cortesia e alla gentilezza del personale anche per pagare i bollettini o per spedire una raccomandata.
«Una gentile funzionaria ed una altrettanto gentile impiegata sono scese in strada per permettermi di espletare le operazioni bancarie – continua - proprio sul marciapiede tra la gente che passava; ha assistito alla scena anche una poliziotta».
Un problema che è noto anche all’azienda: «Siamo consapevoli che il servoscala non funziona da un po’ a causa delle difficoltà a reperire un pezzo che va sostituito – fanno sapere le Poste – Ci impegniamo a inserire i lavori di ripristino tra le priorità in modo che il servoscala possa tornare funzionante entro un massimo di quindici giorni, così da risolvere un problema spiacevole e reale che colpisce le persone che hanno già delle difficoltà».
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