Pusiano, approdano Australia e Canada
È qui il meglio del canottaggio mondiale

Quattordici campioni del panorama internazionale di canottaggio in paese. Si tratta degli atleti delle nazionali canadese e australiana che hanno scelto proprio il lago di Pusiano per i loro allenamenti.

Non è certo cosa nuova che i campioni scelgono il paese per preparare al meglio le gare, ma il gruppetto che alloggia in foresteria è davvero ricco di plurimedagliati olimpici e mondiali.

Terminata la coppa del mondo di Milano e una competizione mondiale in repubblica Ceca canadesi e australiani insieme ai loro coach, hanno raggiunto Pusiano per proseguire il loro percorso di allenamento. Poi voleranno in Ungheria e ancora a Mosca ad agosto, per i Campionati del mondo. Sul lago peraltro svernano anche i canottieri russi.

Una vita, quella degli atleti, fatta di rigore e disciplina ma che gli ha permesso di scoprire le bellezze del nostro territorio.

«Siamo arrivati a Pusiano domenica scorsa - racconta Jimmy Owens, allenatore della nazionale australiana - Insieme a me e al mio assistente Nathan Luce ci sono sei atleti. Sempre in paese ci sono quattro canoisti della nazionale canadese insieme al loro coach Scott Oldershaw. È bellissimo stare qui, è un posto davvero carino. Inoltre la gente è molto amichevole e cordiale, ci aiutano tutti se abbiamo bisogno di informazioni e sono tutti gentili».

E poi ancora: «Il centro è davvero molto efficiente e ci troviamo benissimo, crediamo che Pusiano, per la sua posizione strategica e per le sue acque, sia davvero uno dei luoghi migliori in cui allenarci».

«Basta guardarci intorno per capire che non avremmo potuto scegliere un posto migliore per allenarci – è il commento del canoista australiano Ken Wallace, medaglia d’oro nel K1 500m e bronzo nel K1 1000m a Pechino 2008 – Amiamo il cibo italiano, questo lago, queste montagne. Inoltre sono tutti molto accoglienti».

E le bellezze del pusianese hanno conquistato davvero il cuore delle due nazionali che ripartiranno per l’Ungheria mercoledì. «Era la prima volta che sceglievamo di venire qui - hanno concluso gli allenatori - Sicuramente ritorneremo l’anno prossimo, sempre in questo periodo. Racconteremo di questi luoghi nei nostri Paesi, elogiandone le bellezze».