Quatar(mila) pass con... l’uomo che è andato di corsa da Lecco a Genova (Parte 2 di 3)

Seconda puntata Roberto Crippa è andato di corsa dal lago al mare, ma come si compie un’impresa del genere? C’è una preparazione specifica? E quanta fatica si fa? Le risposte a tutte le vostre curiosità nella video intervista

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Si chiama ultratrail e nella prima delle tre puntate di questa video intervista vi abbiamo raccontato di cosa si tratta. Un veloce riassunto per chi si fosse perso qualcosa: il giornalista Roberto Crippa ha corso per 43 ore dal lungo lago di Lecco a Genova, consumando sotto le suole delle sue scarpe da corsa ben 200 chilometri.

Roberto Crippa e uno dei suoi “microsonni”: nove minuti di riposo a volta, nel corso dell’ultramaratona durata 43 ore

Se nella scorsa puntata abbiamo passeggiato insieme a lui - sarebbe stato impossibile correre al suo ritmo quindi abbiamo preferito mantenere un passo più tranquillo - parlando delle motivazioni alla base di un’impresa di queste dimensioni, questa volta gli abbiamo chiesto come ci si prepara. Quanto ci si allena? E cosa si mangia per arrivare nella corretta forma fisica all’ultramaratona?

Ma ancora: quanto ha sofferto Roberto Crippa in quelle 43 ore, tra microsonni e minestrine salate per mantenersi nutrito? Le risposte a tutte le vostre curiosità in questa seconda puntata di quatar - ma sono molti di più quelli tra Lecco e Genova - pass con l’uomo che è andato di corsa dal lago al mare. Qui il video in cui è riassunto il suo percorso.