Cronaca
Martedì 06 Agosto 2013
Raid punitivo con l’accetta
Coppia minacciata di morte
Tre operai di Cislago sono stati arrestati lunedì sera dai carabinieri dopo avere minacciato e aggredito marito e moglie usando delle accette
I Carabinieri della Stazione di Castellanza con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Busto Arsizio hanno tratto in arresto tre uomini, tutti operai e residenti a Cislago.
Nella serata di ieri, a seguito di una segnalazione di aggressione con l’uso di un’ accetta, alcune pattuglie dei Carabinieri sono giunte in via Firenze dove hanno trovato una donna ed un uomo che avevano appena ricevuto minacce di morte da parte di tre uomini, due dei quali armati di accetta.
In pochi minuti, la donna, insieme ad un suo collega ha fornito ai carabinieri la descrizione degli attimi di terrore appena vissuti, raccontando di tre aggressori che, presentandosi presso la ditta con fare minaccioso, li avrebbero minacciati di morte e per dimostrare che facevano sul serio avrebbero cominciato a mandare in frantumi i finestrini dell’auto della donna a colpi di accetta. Pare che all’origine del “regolamento di conti” vi siano dei contrasti maturati in ambito lavorativo.
Scattate le ricerche, i militari, hanno rintracciato l’italiano a bordo di un furgone sul quale è stata rinvenuta e sequestrata una seconda accetta, mentre gli altri due complici sono stati fermati da una seconda pattuglia mentre percorrevano a piedi la via del Sempione nel tentativo di far perdere le loro tracce.
Sono in corso accertamenti volti a meglio comprendere le ragioni della spedizione punitiva che, si è conclusa con qualche danno ma con tanta paura per le due vittime.
I tre uomini, che non hanno opposto alcuna resistenza, sono stati quindi condotti in caserma e successivamente arrestati con l’accusa di tentata estorsione aggravata.
Attualmente si trovano in Carcere a Busto Arsizio.
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