Ronago, rubano il gasolio dal camion, ma
Lui li insegue in ciabatte

Il mese scorso gli avevano portato via 150 litri di carburante, l’altra sera i ladri sono stati sorpresi: «Sono scappati a piedi»

« Ladri in casa. Ma questa volta, grazie alla Tina, li abbiamo sistemati»: il messaggio su Facebook di Elsa Morelli riaccende l’apprensione in paese da tempo in allarme per una serie di furti anomali, nel senso che i predatori sembrano privilegiare attrezzi d’uso comune e di quotidiana utilità, dai trapani ai detersivi.

E tra le utilità, in questo periodo, spicca il gasolio, contenuto nel serbatoio dell’autocarro che Matteo Morelli, autotrasportatore, parcheggia fuori casa da almeno dieci anni. Mai successo niente, finchè il mese scorso, ignoti hanno svuotato il serbatoio da 150 litri. Nessuno ha visto e sentito nulla. L’altra notte, però, la signora Tina era sveglia, ha visto un’ombra avvicinarsi al camion del figlio, ha gridato, ha svegliato tutti in casa.

«Richiamato dalle grida di mamma Tina – ricostruisce Matteo, 47 anni – mi sono affacciato alla finestra e ho notato un ragazzo, con un bidone di plastica, vicino al camion. Ho urlato: che cosa fai qui?»

«Ne ho visti due che scappavano, impossibile riconoscerli, alle due di notte, benché fossero illuminati dal lampione stradale. Sono fuggiti a piedi verso i boschi qui dietro».

In pigiama e ciabatte, Matteo Morelli ha desistito dall’inseguimento ed ha chiamato i carabinieri che hanno trovato il bidone abbandonato: non c’era stato il tempo per svuotare il serbatoio, ma sarebbe stata un’impresa rintracciare i responsabili del tentativo, forse gli stessi che hanno colpito un mese fa.

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