Rovellasca, intossicati a scuola durante il tè all’inglese

Con le insegnanti volevano riproporre la classica consuetudine britannica

Dopo gli assaggi hanno accusato dolori di pancia accompagnati da nausea e vomito

Non sono ancora state chiarite del tutto le cause dell’intossicazione di 13 ragazzi delle scuole medie Grassi di Rovellasca, ieri mattina. E’ successo durante l’ora di inglese, quando era stato organizzato un tè a scuola, per sperimentare la tipica usanza anglosassone.

Tè bevuto da tredici studenti, che si sono sentiti male e hanno vomitato: due sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Como e uno a quello di Cantù, altri sono stati accompagnati negli ospedali della zona dai genitori. Da stabilire che cosa abbia provocato l’intossicazione, se l’acqua, o il bollitore utilizzato, mentre sarebbe stato escluso il tè: ogni alunno lo ha portato da casa.

Sono stati nel contempo svolti rilievi e accertamenti da parte dei tecnici dell’Asl e di Lura Ambiente, che si occupa dell’acquedotto comunale.

«Dopo il tè, la metà dei ragazzi di una seconda classe hanno avuto nausea e vomito - spiega il sindaco sindaco Renato Brenna – al manifestarsi del malessere i responsabili della scuola hanno immediatamente chiesto l’intervento dei soccorsi. Dalle verifiche svolte si è subito teso ad escludere contaminazioni o inquinamenti di sorta nell’acquedotto, peraltro oggetto, non più di 15 giorni fa, di controlli che avevano evidenziato l’assenza di qualsiasi agente patogeno o inquinante e nessuna anomalia è stata neppure segnalata alla vicina scuola materna allacciata allo stesso tratto della rete dell’acquedotto».

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