Cronaca / Cantù - Mariano
Venerdì 21 Giugno 2013
Sale il conto per il tennis
Cucciago paga il notaio
Nuova tegola per il Comune sul caso della struttura privata
Parcella di 14mila euro oltre ai 70mila dei nuovi lavori
Anche se i lavori pubblici sono bloccati per mancanza di fondi, per il Comune c’è da pagare pure il notaio e a favore dei privati. E il conto è pronto: quasi 15mila euro.
Una spesa obbligata, per l’amministrazione di Cucciago, che da anni ancora non aveva provveduto a mettere nero su bianco le legittime proprietà del campo da tennis sopra la mensa di via Sant’Arialdo.
Ovvero, il terreno sportivo della famiglia Beati, ad uso privato, realizzato con denaro pubblico. Già si era detto nei mesi scorsi che sarebbero serviti 70mila euro per rifare il campo da tennis che in quasi dieci anni si è nel frattempo rovinato. I Beati avevano voluto far costruire a spese del Comune il campo per i doppi misti, in cambio della possibilità edificatoria comunale per la cucina e la sala da pranzo per i piccoli.
L’edificio della mensa con il campo da tennis sul tetto fu realizzato nel 2004. Nel 2012 veniva assunto un impegno generale di spesa da 70mila euro per il rifacimento del campo sul lastrico solare della mensa comunale, che nel frattempo si è rovinato.
Ma c’è un particolare in più. «Sono da ricomprendere tra l’altro - scrive il geometra Franco Frate, responsabile del servizio per il Comune - anche gli incarichi da affidare a tecnici professionisti esterni, al fine di definire l’atto notarile per il terreno».
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