Cronaca / Como città
Giovedì 17 Ottobre 2013
«Salta la luce in dodici case
Colpa della burocrazia»
Il caso degli appartamenti di Breccia con problemi di sovraccarico
«Aspetto l’Enel da mesi». La replica: «Manca l’ok del Comune»
Breccia
Luce che salta nel bel mezzo della notte costringendo il proprietario del contatore ad alzarsi in continuazione per non lasciare alcuni condomini di via Buschi a Breccia senza elettricità. Da mesi Roberto Bonanomi attende l’allacciamento di dodici appartamenti in un edificio da lui ristrutturato, ma ad oggi nulla ancora è stato fatto, con tutte le conseguenze legate all’uso di un singolo contatore per più appartamenti.
Cancelli bloccati
«La vecchia villa è stata ristrutturata e divisa in dodici appartamenti tutti abitati – racconta Bonanomi – il 23 maggio scorso ho inviato la richiesta di allacciamento all’Enel e ho pagato 6.576 euro per gli allacciamenti. Sono passati più di quattro mesi e siamo ancora in questa situazione assurda. Tutte le notti mi devo alzare perché salta la luce e mi chiamano perché sono rimasti fuori dal cancello o perché senza elettricità in casa. È una situazione insostenibile».
L’uomo ha più volte contattato gli uffici del gestore chiedendo spiegazioni in merito, anche perché a 8 metri dallo stabile di via Buschi 25, incorporata alla villa c’è una cabina Enel.
Da Enel precisano che l’intervento non è stato ancora eseguito perché in attesa di autorizzazione da Palazzo Cernezzi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA