«Salviamo i rospi del lago del Segrino»
Raccolta di firme per fare una “strada”
Appello dell’animalista Galanti: «I volontari lavorano fino alle 23, dopo è una strage»
Una raccolta firme per salvare i rospi. Questa la proposta che intende portare avanti Monica Galanti, volontaria nel salvare la vita degli anfibi in transito verso il Segrino e animalista convinta.
Per lei quanto fa la Comunità montana del Triangolo Lariano con le Guardie ecologiche volontarie è insufficiente. Mancano i passaggi protetti che potrebbero risolvere definitivamente il problema, i volontari sono al lavoro fino alle 23 e non coprono tutta la nott
«Io ho deciso di diventare volontaria circa quattro anni fa, rientravo da Erba a Canzo in una notte piovigginosa, e mi sono trovata davanti una pavimentazione di rospi schiacciati. Ricordo che in mezzo a quel campo di battaglia ne intravidi uno vivo, misi le quattro frecce lo presi e lo portai sull’altro lato. Pensavo che il problema fosse risolto invece a un mio amico che va a lavorare presto si è presentata la medesima situazione».
Ampio servizio su La Provincia in edicola venerdì 8 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA