Gli amministratori dei due paesi tornano a parlare della possibilità di unirsi in un unico Comune. Dopo il confronto all’interno delle due maggioranze ci sarà un nuovo incontro tra 15 giorni
Fusione tra San Fermo e Cavallasca, non è un’idea peregrina visto che se ne parla da tempo.
Ma è notizia molto recente ed attuale che circa una settimana fa (il 9 ottobre) il sindaco di Cavallasca, Fausto Ronchetti, si è incontrato con gli amministratori di San Fermo per discutere della gestione associata dei servizi, che per obbligo di legge va fatta entro fine anno, e che «in quella serata - spiega Ronchetti - si è parlato anche di fusione, ma informalmente. Ci incontreremo tra una quindicina di giorni per verificare le effettive possibilità di procedere con un discorso di questo tipo».
La notizia dell’ipotesi di fusione arriva precorrendo le parole pronunciate proprio ieri da Carlo Cottarelli, il commissario alla spending review, che in audizione alla commissione sull’anagrafe tributaria ha detto: «Ottomila Comuni sono troppi, bisognerebbe pensare ad una riduzione che renda più facile il coordinamento».
LEGGETE l’ampio servizio
su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 16 ottobre 2014
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