Sentirsi come un re in sella a un cavallo
Ecco i giovedì dei ragazzi della Sant’Elia

Oggi l’ultimo atto della felice esperienza per gli studenti della scuola di Villa Guardia. L’ippoterapia vissuta come percorso coinvolgente capace di generare sano entusiasmo

In tanti aspettano che arrivi il giovedì per poter andare al maneggio.

Sono i ragazzi della scuola media Antonio Sant’Elia che stanno terminando il primo ciclo del progetto “Alla scoperta del cavallo come scoperta di sé e delle proprie potenzialità”, un percorso che ha già coinvolto 5 studenti diversamente abili che oggi concluderanno questa esperienza per fare spazio ad un secondo gruppo di quattro compagni che inizieranno a febbraio sino a fine anno scolastico.

In sintesi, grazie al finanziamento della Fondazione della Comunità Comasca e del Comune di Villa Guardia, per la prima volta alla scuola media di Villa Guardia si è avuto modo di vivere la ippoterapia, così come proposta nel percorso dell’associazione di rieducazione equestre Ariel onlus.

Ogni giovedì i ragazzi, accompagnati dalla vice preside Fiorella Mionti e dall’educatrice Arianna Cavallin si recano al maneggio La Cicognetta di Vertemate. Il Comune ci mette il trasporto. Al maneggio ci sono i volontari di Ariel e Francesca Festa, una psicologa specializzata in rieducazione equestre, ma più di tutto i ragazzi trovano ad attenderli le due cavalle, Jenny e Niky. L’approccio è molto diretto: i ragazzi spazzolano il cavallo con cura, gli puliscono gli zoccoli, lo sellano.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 29 gennaio 2015

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