Cronaca / Como città
Martedì 09 Luglio 2013
Setificio, stava per chiudere
Ora è boom di iscrizioni
La scuola costretta a trasformare laboratori in aule per i troppi iscritti, Peverelli: «Crescita enorme»
Confindustria: «Le famiglie apprezzano molto il collegamento tra l’istituto e il mondo del tessile»
Como
I laboratori diventano aule, troppi iscritti al Setificio, non c’è posto dove mettere le classi. Da settembre l’istituto Carcano dovrà sacrificare alcuni dei suoi spazi per fare posto ad altri banchi e cattedre, tutta colpa del boom di iscrizioni. Un successo importante, che segue una “strategia” interessante intessuta tra realtà lavorativa e scolastica.
Mancano le aule, ma non l’attenzione della città e delle famiglie verso il Setificio Carcano, i problemi di spazio nascono infatti da un successo di richieste che ha reso necessario rifiutare una ventina di iscrizioni.
Il dirigente scolastico Roberto Peverelli spiega: «Abbiamo predisposto un piano, la Provincia dovrebbe intervenire a breve. Destineremo spazi usati per altre finalità ad aule didattiche. Rinunceremo all’aula riunioni e sposteremo il centro stampa, dove si facevano le fotocopie, nel seminterrato. E così altri esempi analoghi. Stiamo anche valutando se sacrificare o meno un laboratorio di disegno, non dovrebbe essere un grosso problema».
Dal 12 di settembre, il primo giorno di scuola, il Setificio sperimenterà anche la rotazione delle aule, passando tante ore nei laboratori gli studenti cederanno i propri banchi ad altri compagni turnando nelle aule vuote.
Trecento nuove iscrizioni
Quest’anno le iscrizioni raccolte dall’istituto sono state più di 300, solo dieci anni fa gli iscritti totali dell’istituto erano 300, ora il numero complessivo degli studenti sta raggiungendo quota 1500.
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