Settimana corta con mandarino
Pioggia di novità agli Open Day

Ecco gli Open Day delle scuole di tutti i paesi della cintura di Como. Con una novità: le secondarie di Fino Mornasco e di Grandate pensano di introdurre dal prossimo settembre la settimana corta.

Tutti i plessi, per gli alunni dai 3 ai 13 anni, si presentano alle famiglie tra dicembre e gennaio in previsione delle iscrizioni. Laboratori, feste, stage in classe, così i docenti insieme agli studenti più grandi accoglieranno i futuri iscritti accompagnati da mamme e papà. È l’occasione per svelare le principali novità.

«La nostra intenzione è introdurre la settimana corta alle secondarie di primo grado – spiega la dirigente del comprensivo di Fino Mornasco Raffaella Piatti - l’11 dicembre alle 20.30 incontreremo i genitori per raccogliere il loro parere. Il Comune per i servizi, dal trasporto alla mensa, ci ha già dato l’ok. Si tratterebbe di andare a scuola dal lunedì al venerdì fino alle 14, lasciando comunque attivo il corso dal lunedì al sabato con due rientri pomeridiani».

Ormai questo orario ha conquistato quasi tutte le scuole di Como città. Ma la prima vera novità sui banchi per gli alunni finesi parte domani. «Sperimentiamo da oggi degli approfondimento linguistici - racconta ancora Piatti - sono dei corsi extracurricolari sempre per le secondarie di tedesco e di cinese. Abbiamo stretto una convenzione con l’istituto Confucio, è un tentativo pionieristico di partire con l’insegnamento del cinese già dagli 11 anni».

Anche nel secondo grado in provincia non sono molti i licei e gli istituti che si confrontano con il mandarino.

Per il comprensivo di Fino Mornasco gli altri Open Day sono fissati oggi alle 17.45 alle primarie di Luisago, sempre oggi alle primarie di Cassina Rizzardi alle 18.30, poi il 15 alle 18 all’infanzia Arcobaleno per i nuovi alunni di Fino e Valle, il 16 alle 18 per l’infanzia di Cassina e il 17 dicembre alle 18 per la primaria di Fino centro. L’International school fa festa domani dalle 9.15.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 10 dicembre 2014