Sosta vietata, multe di notte
A Cantù controlli a sorpresa

Il vizietto duro a morire di lasciare l’auto in divieto di sosta in piazza Garibaldi. Sempre meno tollerato dalla polizia locale, attiva nell’appioppare contravvenzioni alle vetture lasciate nei metri quadrati non consentiti del salotto cittadino. Nel weekend e non solo.

E se qualche automobilista storce il naso, e alcuni commercianti idem, il Comune, nel rispetto di chi il parcheggio in pieno centro lo paga, tira dritto. La presenza di una pattuglia fissa resta d’aiuto nel non cadere in tentazione. Anche nelle vicine via Annoni e via Corbetta. Dove l’abitudine si ripete. E con puntualità viene punita.

Non multe assegnate a strascico, ma elevate con costanza. Poche alla volta, ma a cadenza pressoché quotidiana. Dopo una prima infornata, all’inizio della bella stagione, di 60 multe esemplari, staccate dal blocchetto in un solo fine settimana, è facile immaginare che si sia già superato abbondantemente il 100 soltanto all’ombra del campanile di San Paolo.

Intanto, come è stato possibile notare in queste ultime settimane, la polizia locale sta giocando la carta dell’imprevedibilità. Postazioni con la presenza di agenti sono state notate in punti piuttosto insospettabili per gli automobilisti. Ad esempio, al centro della rotonda alle Quattro Strade, in zona Galliano, tra via per Alzate e via Ettore Brambilla. O anche in via Fiammenghini. Il messaggio lanciato è chiaro: legalità, per quanto possibile, dovunque e a qualsiasi ora. E pronta a farsi rispettare a suon di verbali per chi non si adegua.