Sulutumana, il concerto
Al parco 3 giorni di festa
L’incidente del bassista Nadir Giori: una brutta caduta, per lui la stagione è chiusa. Ma questa sera il gruppo sarà sul palco di Parco Majnoni per aprire Erba Music Fest
Una brutta caduta, ma ora la paura è passata. Nadir Giori, pur da un letto d’ospedale, rassicura i fans. Il volo di cento metri da un canalone roccioso della cima Argentero sulle Alpi Marittime, avvenuto lunedì in cordata con la moglie Giovanna, ha procurato al bassista dei Sulutumana una serie di fratture che lo costringeranno a diverse cure.
La brutta notizia è che per lui il tour musicale di quest’anno insieme agli amici di sempre è finito. «Dopo la degenza all’ospedale di Cuneo dove è ricoverato insieme alla moglie -che ha subito più o meno la stessa sorte- dovrà affrontare una lunga riabilitazione». A spiegarlo è lo stesso manager della band lariana Fulvio Gaddi, che aggiunge: «Già ieri Nadir ha però salutato tutti attraverso Facebook e i fans hanno inondato le pagine di messaggi d’auguri. Fortunatamente per tutti Nadir è un esperto e appassionato della montagna. Disponeva di un’attrezzatura ottima, ma come succede, soprattutto quando si è in quota, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo».
«Fortuna, se così si può chiamare - continua Gaddi - ha voluto che il tracciato non fosse nelle condizioni peggiori. Gli strati di ghiaccio e nevischio hanno attutito il colpo».
Quindi l’incidente avvenuto a poche ore dal concerto di questa sera al parco Majnoni di Erba non modificherà il programma previsto. «Questa sera - conclude il manager - il gruppo suonerà come da programma, anzi sarà un modo per trasmettere un po’ di positiva energia musicale all’amico in ospedale».
E c’è da scommettere che sarà l’occasione anche per i fan di far sentire il loro calore a uno dei componenti storici della band. Nadir è stato infatti una presenza fondamentale negli anni fondativi del gruppo, insieme a Gian Battista Galli, front man e virtuoso della fisarmonica e Francesco Andreotti al pianoforte e tastiere. Questa sera saliranno sul palco insieme ad altri collaudati musicisti come Samuel Elazar Cereghini alla batteria, Beppe Pini alla chitarra e Angelo “Pich” Galli, percussioni e flauti.
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