Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 15 Giugno 2013
Svaligiano un bar a Capiago
Ma abbandonano il bottino
Avevano tentato di depredare anche un’edicola
Intercettati dai carabinieri, sono fuggiti a mani vuote
Il primo colpo gli era andato anche bene. Ma quando hanno voluto strafare tentando il bis, hanno perso tutto.
Oggi, attorno alle 3, i soliti ignoti hanno forzato la porta d’ingresso di un bar di via Serenza, a Capiago Intimiano.
Una volta dentro, hanno portato via un televisore, un tablet, vari generi alimentari nonché 62 euro in contanti.
Non contenti, gli stessi predoni un quarto d’ora dopo hanno tentato di saccheggiare anche un edicola situata sempre a Capiago Intimiano.
Ma è andata male. Il sistema d’allarme li ha colti di sorpresa e li ha costretti a una fuga precipitosa.
Hanno tentato di scappare a bordo di una Fiat Grande Punto. Ma tanta fretta è apparsa sospetta a un cittadino che, telefono alla mano, ha avvertito la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Como.
A quel punto sono state immediatamente diramate le ricerche.
I militari sono stati rapidi ed efficienti. Tant’è vero che la Grande Punto con i ladri a bordo è stata intercettata mentre questa si trovava ancora nel territorio di Capiago.
La pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Como ha tentato di bloccare i manolesta lungo la via Canturina.
Ma alla vista dei militari, i razziatori hanno deciso di giocare il tutto per tutto pur di togliersi i carabinieri dalla coda: così hanno abbandonato l’auto e si so no inoltrati a tutta la velocità concessa dalle loro gambe nei boschi adiacenti, facendo perdere le loro tracce.
I militari hanno potuto così recuperare l’automobile, di cui i proprietari (una società immobiliare di Orsenigo) non avevano ancora presentato denuncia di furto. La vettura è stata sottoposta ai rilievi necessari per cercare tracce utili per risalire ai ladri.
All’interno del veicolo sono stati ritrovati attrezzi da scasso. Dentro c’era anche la refurtiva del bar, che è stata restituita al proprietario, giunto in caserma per denunciare il furto.
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