Telecronache del futuro. Con una app made in Como

Un sensore sulle maglie conterà corsa, accelerazione e battito. Sul video tutti i dati del match

Le partite di calcio in tv potrebbero presto diventare molto più simili a un videogioco, grazie a una app ideata da sei novelli ingegneri del Politecnico di Como.

Questa applicazione vorrebbe dare in pasto agli spettatori in tempo reale una lunga serie di statistiche sui calciatori, per esempio il battito cardiaco dell’atleta, quanta energia ha speso, l’accelerazione media di chi sta correndo in campo. Proprio come alla Playstation, dove le qualità e le capacità dei giocatori sono misurate con freccette rosse per chi è in forma e grigie per chi non ha più fiato. «Il progetto è partito da un input dell’azienda Capgemini – spiega Antonio Conte, ricercatore del Politecnico e tutor del team di studenti, per altro omonimo dell’allenatore degli azzurri – sempre più persone quando guardano la televisione utilizzano anche un second-screen, per esempio un tablet o un notebook, perciò l’impresa ci ha chiesto di ideare un servizio online per questi spettatori. I nostri ingegneri, studenti iscritti a Como, hanno puntato tutto sul calcio, la più grande passione degli italiani. Vorrebbero costruire un software sincronizzato alla partita capace di fornire dei dati sui giocatori in campo, una analisi relativa soprattutto alle condizioni fisiche dei ventidue calciatori schierati».

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