Tornava dal lavoro
il cameriere morto

L’automobile, finita frontalmente contro un camion, ridotta a un ammasso di lamiere. Non c’è stato nulla da fare per Massimiliano Marin, 34 anni, di Laglio, morto nella notte tra martedì e ieri a causa di un terrificante incidente avvenuto sulla Statale Regina, a Brienno, appena fuori dalla galleria.

A tradirlo potrebbe essere stato un colpo di sonno o un malore. Marin, di professione elettricista ma che da qualche tempo lavorava come cameriere al ristorante Barchetta della piazzetta di Argegno, stava rientrando a casa, a Laglio, percorrendo alla guida della sua Citroen C1 la statale Regina.

Attorno a mezzanotte e mezza la vettura ha percorso tutta la galleria di Brienno, ma all’uscita Marin ha perso il controllo della sua utilitaria. Non si conoscono, al momento, i motivi dell’improvvisa sbandata: si esclude che l’auto sia “scivolata” su una lastra di ghiaccio, in quanto la strada era in buone condizioni. Le ipotesi più probabili sono quelle di un colpo di sonno o di un improvviso malore.

Sta di fatto che l’auto, secondo la ricostruzione dell’incidente e come rilevato anche dai carabinieri della stazione di Castiglione d’Intelvi, è andata ad invadere completamente la corsia opposta. Proprio in quel momento, però, stava arrivando un camion Scania di proprietà di una ditta di autotrasporti con sede in provincia di Grosseto e guidato da un uomo di 37 anni residente a Viterbo.