Trass a bass, si cambia pista
Ma resta l’adrenalina

Che niente li avrebbe fermati lo si poteva intuire, conoscendo i personaggi. Ma gli organizzatori del «Trass a Bass», la corsa per carretti autoprodotti che ogni anno richiama migliaia di spettatori, mettono sempre la sicurezza al primo posto.

E allora si sposta il percorso, e domenica i partecipanti si butteranno giù a perdifiato da via Puccini. Cambiamento che era nell’aria ormai da qualche tempo, colpa di uno smottamento su via Como, eredità di questa estate bislacca che ha flagellato il Comasco con piogge continue e violente.

Per garantire condizioni ottimali e non creare rischi inutili, quindi, si è deciso di far traslocare il tracciato della gara, che domenica taglierà il traguardo della dodicesima edizione.

Il programma di domenica prevede alle 11 il ritrovo e la punzonatura dei carretti in via Como, all’altezza del tornante, dove le vetturette rimarranno esposte fino all’inizio delle gare. Alle 12.30 il pranzo e dalle 14.30 la prima manche, gara a cronometro. Dalle 16 la seconda, gara a coppie. Al termine le premiazioni e aperitivo di chiusura.

Nelle scorse settimane il sito – www.trassabass.it – ha avuto qualche problema, anche se le adesioni sono state raccolte ugualmente. Ora ha ripreso il normale funzionamento ed è ancora possibile iscriversi.

Meglio affrettarsi però, perché a oggi sono già una trentina i piloti arruolati, da tutto il Comasco e non solo, e 35 è il numero massimo previsto.