Tribunale, a fine mese si chiude
Aprirà l’Agenzia delle entrate
Ultime udienze nel palazzo di via per Alserio. Il giudice di pace resta un anno
Il Comune vuole trasformare l’edificio a polo dei servizi per tutto l’Erbese
La pronuncia della Corte costituzionale, arrivata in settimana, suona come una pietra tombale. Ora il destino del tribunale di Erba è segnato: a settembre le aule penali e civili non riapriranno, l’attività giudiziaria si sposterà nella sede comasca di via Spallino.
La stessa sorte toccherà alle sezioni di Cantù e Menaggio. Più lunghi i termini per lo spostamento dell’ufficio del giudice di pace Elisabetta Reitano, che resterà in via Alserio fino alla primavera del 2014.
Il ricorso alla Consulta contro il riordino della geografia giudiziaria era stato presentato da alcuni tribunali. Ma la Corte - si legge in una nota - «ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del decreto legislativo n. 155 del 2012 (relativo al riordino della geografia giudiziaria, ndr) limitatamente alla disposta soppressione del tribunale di Urbino». Per tutte le altre 220 sedi distaccate non c’è niente da fare.
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