Incuria e vandalismi stanno compromettendo l’escursionismo sul monte Bisbino.
Sotto attacco una delle mete più gettonate dagli appassionati della mountain bike e dal crescente numero di persone che in cerca di aria buona amano risalire le antiche mulattiere da Quartino, Monte di Lenno, Madrona, Garzegallo passando per l’Alpe Piella e la pineta.
Una sollecitazione a fare qualcosa, almeno per riparare i danni arrecati dai vandali in particolare nella piazzola attrezzata per pic-nic a Garzegallo, viene da Franco Edera che in vetta con la collaborazione della moglie Graziella nel ricordo del figlio Andrea, soccorritore Cri, ha aperto un museo etnografico, accessibile gratis nei fine settimana, con sezioni dedicate al contrabbando e alla emigrazione. Ci sono reperti e testimonianze lasciati da Ennio Verga, libri e documenti del ricercatore Raul Merzario.
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su LA PROVINCIA di LUNEDÌ 4 maggio 2015
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