«Troppi testimoni assenti»

Slitta un processo su due

Al capezzale della giustizia gli avvocati provano a tastare il polso ai processi per comprendere i motivi di tempi d’attesa che si allungano sempre più. E si scopre così che nel 40% dei casi un’udienza dev’essere fatta slittare perché i testimoni non si presentano, come loro richiesto.

A svelarlo sono le statistiche elaborate dai penalisti: «Si tratta di una media nazionale su un campione di 20 tribunali, ma che fotografa in modo fedele anche la realtà comasca» spiega l’avvocato Paolo Camporini, coordinatore delle Camere penali del distretto di Como.

«I lunghi tempi processuali - commenta il penalista comasco - sono da ricercarsi soprattutto nell’assenza dei testimoni, nei tempi morti tra un’udienza e la successiva, negli errori o nelle omissioni delle notifiche».

I numeri raccontano come soltanto il 30% delle udienze che vengono celebrate quotidianamente arriva a sentenza, mentre la stragrande maggioranza dei casi è aggiornata. A Como i tempi di rinvio del processo monocratico - quelli celebrati davanti un solo giudice, e non a un collegio - subiscono rinvii anche di 7 mesi (venerdì il proseguimento di molti dibattimenti è stato fissato per il gennaio del prossimo anno).

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