![Carlo Rigatti mostra l’esemplare di 4 chilogrammi di trota lacustre<span xml:space=](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/7/23/photos/cache/trota-del-lario-la-specie-resiste-da-argegno-arriva-la-conferma_794379dc-11a0-11e4-a6b2-2e627b219b1f_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 23 Luglio 2014
Trota del Lario, la specie resiste
Da Argegno arriva la conferma
![Carlo Rigatti mostra l’esemplare di 4 chilogrammi di trota lacustre<span xml:space=](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2014/7/23/photos/cache/trota-del-lario-la-specie-resiste-da-argegno-arriva-la-conferma_794379dc-11a0-11e4-a6b2-2e627b219b1f_v3_large_libera.jpg)
La trota lacustre torna a farsi viva nel lago di Como.
Un esemplare che assomiglia alla specie ormai in via d’estinzione è stato pescato nello specchio d’acqua antistante Argegno. La trota lacustre, una specie autoctona , originaria propria del Lario, è stata pescata con la molagna da Carlo Rigatti con la barca delpadre, detto il Luisin ,vecchio pescatore di Argegno.
L’esemplare,che per la livrea argentata , assomiglia alla più comune trota fario, ha un peso di circa 4 chilogrammi e misura una lunghezza di 65 centimetri.
LEGGETE l’ampio servizio
su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 23 luglio 2014
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