Tutta Brenna nel presepe
Protagonisti i bambini

A inventarsi la prima edizione del presepe dinamico, una versione in movimento e itinerante del più statico presepe vivente, è la parrocchia San Gaetano, a Brenna. Rappresentazione tanto inedita quanto di successo: per ammirare l’interpretazione di un centinaio di figuranti, circa 80 bambini e 20 genitori, sono arrivati a centinaia.

Le varie scene si sono susseguite in un percorso studiato nei dintorni di via Milano. La strada è stata chiusa al traffico e il paese, pronto a partecipare in gruppo, ha gradito.

«Il nostro obiettivo è stato raggiunto - commenta Raffaella Anzani, tra le catechiste che hanno coordinato l’iniziativa - volevamo coinvolgere tutta la comunità educante e così è stato: oratorio, ragazzi, scuole, amministrazione comunale. E tutti i gruppi, a partire dai volontari dell’antincendio. È stato un presepe vivente vissuto dalla comunità civile».

Per il presepio vivente, i genitori dei piccoli hanno collaborato con scenografie e costumi. È stata la parrocchia a volere la collaborazione di mamma e papà. Ne è conseguito un autentico trovarobe di paese per recuperare stoffe, non senza l’aiuto di sarte casalinghe nel tagliare i vestiti.