Uggiate Trevano, sparisce il tutor
I sindaci: «Era ingiusto»

Simoncini: «Rappresentava un obolo per utilizzare la strada, un castigo». Bertocchi: «Ha limitato la velocità in quel tratto, l’ha incentivata in altri»

«Il tutor è stato spento: meno male. Sono davvero molto contento»: Mauro Simoncini, sindaco di Valmorea e pilota di rally, ha sempre contestato il sistema per il controllo della velocità media attivato a marzo lungo la Lomazzo – Bizzarone, tra la rotonda della Croce Rossa e il confine con Faloppio, all’altezza del Consorzio Agrario.

E la sua non è una posizione isolata: anche il sindaco di Bizzarone, Guido Bertocchi, ad interruttore spento, torna sulle sue osservazioni: « È evidente che il tutor ha limitato la velocità nel tratto presidiato, ma l’ha incentivata sui tratti non controllati. Questo significa – prosegue Bertocchi - che sono prevalse le ragioni economiche, relative agli incassi. Non quelle della sicurezza».

Il contratto con Safety21, società di gestione e proprietaria dell’impianto è scaduto e ieri sono state rimosse le telecamere che già non funzionavano da alcuni giorni, in attesa della conclusione della gara da tre milioni di euro in cinque anni per installare e gestire dieci tutor e cinque autovelox su altrettante strade provinciali.

« Io non ho nulla in contrario sul tutor in sè: chi non sarebbe sostenitore della sicurezza ? – osserva Simoncini – Ma il sistema sulla Lomazzo – Bizzarone rappresenta un obolo per utilizzare la strada, un castigo per la gente, solo uno strumento per far cassa».

« Su un rettilineo, senza intersezioni, in mezzo a prati e a boschi, il limite di 70 km orari è troppo basso e il superamento è troppo facile, spontaneo: per questo, il tutor serve solo a far cassa– riepiloga il sindaco – Sono ben altri i punti a rischio, dove è indispensabile il controllo della velocità».

Ma Simoncini critica un altro aspetto ed è quello della gara, attualmente ingessata dal riesame sui difetti della documentazione delle due concorrenti, Safety21 e Maggioli. A quest’ultima l’appalto è stata aggiudicato in via provvisoria, ma sono subentrati problemi e il servizio è in bilico.

«Io mi chiedo a che titolo uffici di un ente commissariato e che dovrebbe essere soppresso – conclude Simoncini – procedano con un appalto così impegnativo, senza sapere che fine faranno».

Per Bertocchi, è « strano il posizionamento del tutor sulla provinciale n.23 : perché proprio lì – chiede – Non ha nessuna logica su un rettilineo, limite a 70 km orari. Per questo, c’è il dubbio che sia solo uno strumento per far cassa».

La Lomazzo – Bizzarone è una strada sempre più trafficata:

« Costruita 50 anni fa – sottolinea il sindaco – non può più essere allargata o modificata, ma dev’essere sempre più gestita in funzione della sicurezza. E su tutto il percorso, da Lomazzo a Bizzarone. Che cosa fa un tutor per 1,4 km? Non risolve i problemi complessivi».

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