Cronaca / Como città
Domenica 16 Giugno 2013
Ultime ore per pagare l’Imu
Lunghe file agli uffici postali
Domani scade il termine di pagamento per la prima rata per le seconde case
Ieri orari prolungati e più sportelli aperti. Si può pagare anche in banca e online
Ultimo assalto domani a Caaf, Poste e banche per il pagamento dell’Imu se non si vuole incorrere in sanzioni.
Nemmeno il caldo di un’estate tardiva e l’arrivo del week-end hanno fermato ieri i comaschi che, già di prima mattina, hanno formato lunghe code agli uffici postali cittadini e invaso filiali di banche e Caaf.
Si tratta di coloro che possiedono una seconda casa (anche affittata, sfitta o in comodato d’uso), capannoni, negozi, uffici, aree fabbricabili e tutti gli immobili ad uso produttivo. Inoltre, l’acconto Imu è dovuto anche sulla prima casa se si tratta di abitazioni signorili e ville. Un patrimonio che, secondo il Ministero del Tesoro, è già costato l’anno scorso ai comaschi 42.832.030 euro con un versamento medio di 879,09 euro.
Di questo gruzzolo, poi, 25 milioni sono rimasti nelle casse di Palazzo Cernezzi, 18 milioni sono andati allo Stato.
C’è chi sceglie l’on line
Si tratta di somme che derivano da un’aliquota dello 0,76% per negozi, capannoni e laboratori e dello 0,96% per coloro che possiedono una seconda casa. Tra chi ha scelto d’armarsi di pazienza e stare in coda col modello F24 agli sportelli postali o ai Caaf, c’è stato anche un numero, minoritario, di comaschi che ha sbrigato tutto on line.
Leggi gli approfondimenti su La Provincia in edcola domenica 16 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA